domenica 14 ottobre 2012

Kickstarter: Project Eternity


Kickstarter

Kickstarter, per chi non lo conoscesse, è un ormai consolidato sito dove chiunque abbia un’idea, ma non i fondi per realizzarla, può presentarsi e lanciare un appello al web per farsi finanziare da chiunque fosse interessato. Vi si trovano le cose più strampalate ed interessanti.

Project: Eternity

Volevo segnalarvi un progetto interessante, cito gli stessi autori.
“Obsidian Entertainment and our legendary game designers Chris Avellone, Tim Cain, and Josh Sawyer are excited to bring you a new role-playing game for the PC. Project Eternity (working title) pays homage to the great Infinity Engine games of years past: Baldur’s GateIcewind Dale, and Planescape: Torment.”
“Project Eternity will take the central hero, memorable companions and the epic exploration of Baldur’s Gate, add in the fun, intense combat and dungeon diving of Icewind Dale, and tie it all together with the emotional writing and mature thematic exploration of Planescape: Torment.”
“We have wanted to go back to our roots and create an epic PC role-playing game adventure for years. But, it's been almost impossible to get funding through traditional methods for a game like this. The great thing about Kickstarter is that we can go directly to the people who love to play RPGs as much as we love to make them. Plus, we don’t have to make compromises with a publisher. We make the development decisions, we market the game, and we don't have to answer to anyone but you – our fans.”

Perchè? Pensate ai tre antenati di ieri…

Perchè fissarsi su un videogioco che dovrebbe uscire tra un paio d’anni, e addirittura offrire dei soldi così in anticipo? Sono stati citati tre giochi, modelli di Project Eternity.
Baldur’s Gate II è il gioco con cui io, Marco ed altri amici siamo cresciuti. In assoluto uno dei primi a cui abbia giocato, ho continuato a farlo negli anni seguenti. E’ storico, ha fissato nel suo genere uno standard elevatissimo probabilmente mai più eguagliato. Trama non lineare, un vasto mondo da esplorare, personaggi ben caratterizzati e pittoreschi a cui ci si affeziona come degli amici e che sono rimasti nei nostri ricordi. Tutto immerso nei migliori Reami Perduti di sempre, un’ambientazione che è uscita consolidata, e amata ancora di più dal popolo, dopo l’esperienza di questo gioco.
Planescape: Torment, meno conosciuto, è secondo me il gioco migliore della storia. Vi si interpretava, sostanzialmente, un immortale senza memoria che vagava per le dimensioni alla ricerca di risposte. La struttura è la stessa di Baldur’s Gate, ma i combattimenti erano sviluppati male, poco interessanti e poco importanti, e si passava tutto il tempo a dialogare e riflettere. Se un gioco può essere considerato opera d’arte, eccolo qua.
Il cuore di Icewind Dale era invece nei combattimenti e permetteva di immergersi appieno nelle meccaniche di D&D, seguendo una storia abbastanza standard. Per dei Nerd come noi, per cui spesso il maggior divertimento in D&D è legato alla creazione dei personaggi e allo studio delle loro capacità e possibilità, era soddisfazione pura.

…e a come potrebbero essere oggi

Tutto questo, era molto tempo fa. Questi giochi avevano dei punti di forza che spiccavano e che gli hanno resi famosi e longevi, ma anche degli evidenti difetti e problemi che comparati a giochi più moderni portano la maggior parte delle persone a star loro alla lontana. “Ma dai, ci giochi ancora? Ha una grafica tremenda” . Sì, e poi un sacco di numeri sulla pagina del personaggio, eh, che problema. Molto meglio Dragon Age, con la sua grafica da cinema e dove per sviluppare il personaggio quando avanza di livello bisogna solo cliccare su icone colorate.
Mi piace Dragon Age, ma non è nulla in confronto ai vecchi RPG. E la loro grafica non è un ostacolo, primo perché gli scenari dipinti di Baldur’s Gate erano superiori a tutto il resto che si vedeva in quel periodo, secondo… bè, gli scacchi hanno una grafica piuttosto minimale, eppure piacciono a un sacco di gente. Non è quello l’importante, l’estetica ha corrotto troppi ambiti dell’umanità, non lascerò che lo faccia anche con qualcosa di onirico come i migliori videogiochi. Ad ogni modo, il primo screenshot in-game è fantastico.
Comunque, parlando dei difetti, ognuno aveva i suoi problemi: La storia di ID mancava di appassionare, P:T aveva molte parti noiose che spezzavano la narrazione (tutti i combattimenti e le tante quest dove bisognava andare solo avanti e indietro), BG… no, BG era perfetto così. Ma oggigiorno, il mondo dei videogiochi è cambiato, l’esperienza è maturata, e potrebbe nascere il gioco dei sogni. L’avatar del divertimento per i giocatori di ruolo.
Posso solo immaginare un Baldur’s Gate con meccaniche di gioco più agevoli (non troppo), dove la storia non è preimpostata ma si evolve davvero con le scelte del giocatore, e dove riflessioni e simbolismo alla Torment impregnano ogni dialogo (“and you'll experience a story that explores mature themes and presents you with complex, difficult choices to shape how your story plays out”). Posso solo immaginarlo, ma esiste una persona che credo possa realizzarlo. Chris Avellone, genio assoluto, di cui ho seguito movimenti e interviste negli ultimi anni. Scoprendo che aveva un sogno del genere nel cassetto, e stava tentando di realizzarlo. Un modo l’ha trovato.

Quindi…

Project: Eternity richiede una donazione di 1.1 milioni di dollari per avverarsi. Al momento hanno rccolto sui tre milioni. La raccolta fondi terminerà martedì 16 ottobre, manca poco. Se non siete tanto affezionati come noi da anticipare dei soldi (con 25 dollari o più, potrete avere il gioco gratis quando uscirà, quindi non sono soldi buttati), almeno andate a mettere “mi piace” sulla pagina face book della Obsidian (http://www.facebook.com/obsidian ), quei ragazzi se lo meritano. Inoltre, più persone supportano in questo modo, più grande renderanno un megadungeon (alla watcher’s keep) nel gioco ;)

Una nota: il gioco uscirà ad aprile 2014, solo per PC/Mac/Linux. Basta ai compromessi, al commerciale tentativo di adattare i gdr per renderli fruibili alla generazione X-Box!

La pagina del progetto, dove trovate tutte le informazioni che volete, è questa. Alla prossima.

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